Ieri, in vista della settimana di terapia, ho
riempito la borsa di Lupo Alberto. Non so se avete presente quelle caramelle
gommose enormi a tutti i gusti che andavano una ventina d’anni fa…hanno il
faccione di Lupo Alberto sopra e sono incartate singolarmente. Quando ero
piccola ne avrò mangiate milioni.
Il giorno della mediastinoscopia mio padre in tasca
ne avrà avute almeno 60 ed ha iniziato a distribuirle a tutti i medici,
chirurghi ed infermieri del reparto. Da quel momento per noi è diventata “la
caramella degli infermieri” ed è ormai un simbolo immancabile di ogni giornata
che trascorro in ospedale. Le mie dottoresse e gli infermieri del Day Hospital
sanno benissimo che quando passano per il mio box o mi devono fare il prelievo
ricevono la dose quotidiana di caramelle. In realtà passano anche le infermiere
che non mi devono cambiare le flebo per averle. Ogni volta mi accolgono tutti con un sorriso perché "è arrivata la ragazza delle caramelle"!!! Io mi diverto troppo, perché se
le aspettano proprio e si illuminano quando gliele regaliamo. Ora mio padre mi ha rifornito di due pacchi enormi da 300 pezzi l'uno… direi che per un po’ gli infermieri possono stare tranquilli!
...a volte basta così poco per far sorridere le persone...!!!