martedì 30 giugno 2015

Una valanga di Lupo Alberto

Ieri, in vista della settimana di terapia, ho riempito la borsa di Lupo Alberto. Non so se avete presente quelle caramelle gommose enormi a tutti i gusti che andavano una ventina d’anni fa…hanno il faccione di Lupo Alberto sopra e sono incartate singolarmente. Quando ero piccola ne avrò mangiate milioni.
Il giorno della mediastinoscopia mio padre in tasca ne avrà avute almeno 60 ed ha iniziato a distribuirle a tutti i medici, chirurghi ed infermieri del reparto. Da quel momento per noi è diventata “la caramella degli infermieri” ed è ormai un simbolo immancabile di ogni giornata che trascorro in ospedale. Le mie dottoresse e gli infermieri del Day Hospital sanno benissimo che quando passano per il mio box o mi devono fare il prelievo ricevono la dose quotidiana di caramelle. In realtà passano anche le infermiere che non mi devono cambiare le flebo per averle. Ogni volta mi accolgono tutti con un sorriso perché "è arrivata la ragazza delle caramelle"!!! Io mi diverto troppo, perché se le aspettano proprio e si illuminano quando gliele regaliamo. Ora mio padre mi ha rifornito di due pacchi enormi da 300 pezzi l'uno… direi che per un po’ gli infermieri possono stare tranquilli! 
...a volte basta così poco per far sorridere le persone...!!!

venerdì 26 giugno 2015

Flashback - Buon 2015...

(I)o, mia (M)amma e mia (N)onna. Pulizie post capodanno e smontaggio dell'albero di Natale...

M - Mamma...per piacere, fai le cose a modo...
 I - Mamma, pensa quando avrai l'età della nonna ed io ti sgriderò per ogni cosa...
M - Io non ci arrivo mica all'età della nonna...
N - Ma cosa dici??
 I - Bei discorsi del cavolo...
M - Ah...non so...è un periodo in cui sogno sempre tumori...
N - Complimenti...
 I - Guarda mamma... mi fai venire il nervoso con questi discorsi...

Oggi, con il senno di poi, forse le avrei chiesto di sognare prati verdi e farfalle... Quando si dice che l'anno inizia con il piede giusto...

mercoledì 24 giugno 2015

Because I'm happy....

Giovedì ho fatto la TAC e lunedì le mie dottoresse mi hanno finalmente dato i risultati. Sono molto contente di come sta procedendo la cura. La risposta pare essere migliore di qualsiasi speranza potessimo avere. Il Signor H sta ufficialmente battendo in ritirata. E' però necessario il risultato della PET, che è l'esame più importante per capire quanti dei linfonodi ancora ingrossati siano realmente malati. Dovevo farla venerdì, ma è stata rimandata per via degli sbalzi di temperatura che ho avuto la scorsa settimana. E di conseguenza è stata rimandata anche la chemio. Questa settimana sono quindi in "vacanza", proprio come tutti gli studenti che hanno finito la scuola. Peccato che io, come compito per casa, ho delle fantastiche punturine di antibiotico che mi stanno facendo dannare. Devo prendere un dosaggio così elevato che non può essere iniettato in un'unica puntura, quindi mi toccano due fori ogni sera. Chiappa destra e chiappa sinistra. Non vi dico le urla e i pianti per il bruciore. Poi non cammino per mezz'ora...
Comunque, punture a parte, il morale è alle stelle. Sono felicissima di questi miglioramenti...e stasera per festeggiare si va a mangiare fuori con il mio amore!!!

giovedì 18 giugno 2015

Riflessioni

Continuo a chiedermi perché il Signore ha inventato le zanzare. L'inutilità fatta ad insetto.
...ma soprattutto mi domando: dopo avermi succhiato litri di sangue malato almeno moriranno, ste maledette???

mercoledì 17 giugno 2015

Una settimana intensa...e una grande notizia!

Volevo scrivere il quarto capitolo di "Amica Chemio"...ma ormai è passata una settimana e sono successe troppe cose. Devo assolutamente provare a riassumere la settimana in un unico post.
Innanzitutto siamo ufficialmente ad un terzo del percorso. Devo dire che questa volta ho preso un po' peggio la terapia: nausea tutte le mattine, voglia perenne di starmene a letto, lingua pizzichina, sapore dei farmaci in bocca, male alle ossa e ai muscoli, mal di testa e chi più ne ha più ne metta. Addirittura era come se mi sentissi le vene "ribollire" e il cuore che batteva a mille. Il tutto contornato da tosse e raffreddore. Un incubo...
Per fortuna mi sono leggermente ripresa durante il weekend, perché io e il mio amore dovevamo partire per Novara. Si sono sposati due dei nostri amici della compagnia del mare, e non sarei mai mancata, sia perché gli voglio un mondo di bene, sia perché era il primo matrimonio per il quale ho fatto da Wedding Planner ufficiale. E' stato tutto davvero bellissimo e ci siamo divertiti un sacco, ma mi sono strapazzata un po' troppo. Lo ammetto. 
Dopo tre giorni sono tornata a casa con 39 di febbre. Ero da sola in casa e stavo davvero maluccio. Non mi sentivo più le ossa. Tachipirina. Lunedì la febbre non accennava a diminuire ed ho pensato fosse meglio starmene a letto. Male alle ossa insopportabile. Altra tachipirina. Così ho deciso di chiamare in reparto ed avvisare le mie dottoresse. Mi hanno chiesto di anticipare la puntura di Zarzio in modo da alzare subito le difese immunitarie e di andare in ospedale il giorno seguente. E così ieri mi sono aggiudicata un prelievo ed una visita inaspettati. I valori per fortuna erano tutti nella norma, ma per escludere l'ipotesi di eventuali infezioni ho dovuto fare anche una radiografia al torace. Ero abbastanza preoccupata, quindi ho aspettato che il radiologo avesse un attimo per guardare la mia lastra e darmi una risposta. Per fortuna non ha trovato nessuna infezione e quindi sono potuta tornare a casa solamente con la prescrizione di un antibiotico e fermenti lattici. Avevo la febbre a 37,5, un male alle ossa terribile ed ero stanchissima per la lunga mattinata in ospedale, perciò ho deciso di buttarmi sul letto a dormire...
DRIIIIIN!!! Mi squilla il telefono e mi sveglio di colpo. E' l'ospedale. La mia dottoressa aveva appena ricevuto la lastra e mi stava chiamando per comunicarmi che andava tutto bene. "Ah, Valentina, un'altra cosa... dobbiamo assolutamente aspettare la PET e la TAC per sicurezza, ma confrontando la lastra con le precedenti possiamo già dire che c'è stata una sensibile riduzione della massa mediastinica!". Mi alzo dal letto ed inizio a chiamare tutti quanti. Non riesco più a dormire. Ho ancora male alle ossa...eppure mi sembra di non sentirlo più; ho ancora la febbre... ma mi sento più in forze che mai! Sono felicissima. Un solo messaggio alla mia mamma "Mammaaaa! Stiamo vincendo noiiii!!!"

lunedì 8 giugno 2015

Sull'orlo di una crisi di nervi!

Da 5-6 giorni ho un nervoso terribile! Mi sento strana: è come se nessuno mi capisse, come se non riuscissi a sentirmi importante o considerata da tutti coloro che ho intorno. Mi sento sola anche quando non lo sono. La conseguenza di questo malessere sono urla, liti, pianti disperati e tanta, tanta stanchezza mentale. Il bello è che poi quando ci ripenso mi pento di aver reagito in una determinata maniera, di avere detto o fatto cose che potevo benissimo evitare... e il nervoso aumenta ancora di più. Un circolo vizioso, insomma... 
Ieri ho proprio toccato il fondo. Stavo davvero male fisicamente in seguito ad alcuni episodi poco piacevoli. Come ogni volta in cui sono in difficoltà ho tirato fuori il libro de "Il piccolo principe"nel giro di mezz'ora l'ho riletto per l'ennesima volta.. Di tutti i libri che possiedo è l'unico romanzo sottolineato da cima a fondo. E' come se fosse un testo universitario da cui imparo sempre qualcosa di nuovo. Sembra una cavolata, ma ogni volta che lo finisco poi mi sento un po' meglio. Per me rappresenta una sorta di iniezione di positività e saggezza:

"E' una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. E' una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttare via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un'altra opportunità, un'altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c'è un nuovo inizio"

Qualcosa può dunque cambiare e, visto che il problema di base sono certamente io, devo cercare in prima persona di essere più tollerante, anche se non sempre è facile...! Stamattina in realtà ho parlato di tutto questo alla mia dottoressa e lei mi ha detto che l'alterazione dell'umore è dovuto al cortisone e allo scombussolamento ormonale della menopausa... e quindi anche tutta la mia armata corazzata dovrà munirsi di tanta tanta pazienza perché per il momento sono decisamente "giustificata". Meno male. Pensavo di essere impazzita...

domenica 7 giugno 2015

Flashback - Quando uno c'ha ragione...

- Per poco non litigavo con la signora qua fuori dal Day Hospital...
- Perché?
- Perché non voleva farmi entrare!
- Papi, lo sai che quando inizio la chemio alle 7.30 fino alle 9 non fanno entrare...
- Ma ti pare giusto? Erano già le 8 e un quarto...
- Papi, sono le regole. Non puoi arrabbiarti per questo...
- Mi arrabbio perché nessuno ha il diritto di privarmi di 45 minuti insieme a mia figlia...

Alzo le mani. Mi arrendo.

sabato 6 giugno 2015

Chi va piano, va sano e va lontano (o almeno così dicono)

Anche per questo ciclo sono arrivati i due terribili giorni dell'incontro con Mr. Zarzio. Forte della precedente esperienza ero già pronta a passare una settimana con la schiena spaccata a metà e le braccia a pezzi. E invece il caro Zarzio mi ha profondamente stupita: non ho avuto NESSUN SINTOMO!!! Ovviamente spero che abbia fatto il suo lavoro nonostante non si sia fatto sentire, perché lunedì avrò comunque bisogno di globuli bianchi grossi e numerosi... Questa seduta di chemio concluderà il secondo ciclo, ma soprattutto sarà l'ultima prima della prima PET di controllo ed io vorrei davvero che il 19 giugno non fosse così lontano. Sembra non arrivare più... 
Nel frattempo ho deciso che devo contrastare questo senso di spossatezza continua, perciò ogni giorno vado a fare una camminata con Spillo. Niente di che, ma credo mi faccia bene non cedere alla tentazione di passare intere giornate a letto. Domani invece mi concedo una giornata di mare (rigorosamente all'ombra) con gli amici ed ho smesso di pensare che per me sarà solo una sfacchinata... unico obiettivo: staccare un po la testa e divertirsi. Nei prossimi giorni poi mi rimetterò sotto anche con la tesi, che è lì abbandonata in una cartella sul desktop da circa 2 mesi. 
E' giusto riprendere tutto quello che facevo prima... ovvio, magari non proprio con gli stessi ritmi... ma sarebbe già un buonissimo punto di ri-partenza ingranare la prima e guardare oltre questa curva. Ho il dovere e il diritto di farlo.
La battagliuzza mi AVEVA buttato un po' a terra...ma adesso si ri-parte.

giovedì 4 giugno 2015

Ingiustizie

Se ci fosse stata una giustizia divina prima dei capelli sarebbero dovuti cadere i peli. Maledetti, maledettissimi peli. Il fatto è che, con questo caldo insopportabile, sarebbe opportuno tirare fuori i pantaloni corti.
...e quindi adesso mi tocca l'estetista...