lunedì 4 aprile 2016

Momento no

Momento no. Ma proprio no. No che più no non si può.
E' che probabilmente mi è piombato addosso tutto l'anno appena trascorso in una volta sola. Oppure no. Non capisco proprio.
Mi vedo uno schifo. Gli ormoni sballati, il cortisone e la fame nervosa mi stanno facendo ingrassare ad una velocità inimmaginabile. Ho la faccia completamente coperta di brufoli, io che neanche in adolescenza li ho mai avuti. I capelli stanno vivendo la fase "vado dove cavolo mi pare". Mi guardo allo specchio e non vedo nulla di positivo. Nulla.
Mi sento uno schifo. La stanchezza, la fatica inspiegabile, la voglia di piangere continua. L'umore è totalmente sotto terra e le persone che ho intorno non fanno assolutamente nulla per aiutarmi, anzi, sono rispettata come un topo in un negozio di formaggi! Cerco di tenermi occupata, ma non c'è niente in grado di staccarmi la testa. Il malumore non se ne va.
Credo sia il momento peggiore in assoluto di tutto questo mio percorso. Non è solo una crisi post-malattia, ma una crisi post-effetti della malattia. Crisi data da ciò che ho vissuto e provato io e solamente io. Da ciò che non si può dimenticare.

Per un po' sarò probabilmente assente anche dal blog. Spero che mi torni presto la voglia di condividere con voi i miei momenti. Chissà. 

30 commenti:

  1. Che dirti ... i momenti NO fanno parte della vita stessa; arrivano, soggiornano e poi se ne vanno come sono arrivati .. nel mentre non siamo qua ed aspettiamo il tuo sorriso :)
    Abbraccione grande grande !!!

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    1. Sì...speriamo proprio che se ne vadano...perchè questa volta sto veramente malino. :(
      Ti abbraccio fortissimo e grazie

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  2. Vale, il tuo momento no doveva succedere, e dimostra che non sei wonder woman ma un essere umano che deve elaborare le proprie sofferenze per poter andare avanti. Alla tua famiglia, al tuo ragazzo, ai tuoi tanti amici reali e virtuali, ha fatto piacere vedere in te una guerriera, ma anche, diciamolo, un po' comodo, perché se tutti insieme sono stati la tua forza, tu sei stata la loro. Ora devono fare i conti anche con il lato oscuro del Signor H (che non è fatto solo di analisi, esami, terapie, sofferenza, ma anche di ansia, di senso di inadeguatezza e di tristezza), accettarlo, perché hai il diritto, dico il DIRITTO, di mostrare le tue ferite, le tue sconfitte e le tue paure. Indubbiamente la tempesta ormonale che stai vivendo ha un ruolo in tutto questo, ma soltanto, credo, come fattore scatenante. Il resto è Valentina di fronte all'altra faccia della luna. Non avere paura di guardarti allo specchio e di vedere chi sei, siine orgogliosa, ed accetta che, per quanto ti amino e per quanto tu le ami, ora le persone care non possono che lasciarti a combattere questa nuova guerra, da sola. Non ti dirò le solite e falsamente ottimistiche banalità tipo ce la farai e simili, ti dirò solo che sarà dura, e che dovrai batterti con tutte le forze che hai per ritrovare l'equilibrio ed il senso di tutte le cose. In questa nuova guerra appena iniziata sarai ancora più guerriera, una splendida guerriera solitaria che, seppur supportata dall'amore di tante persone, non potrà che contare su se stessa armandosi della propria solitudine. Come sai alla fine si è sempre inesorabilmente "soli tra la folla", sia nella malattia che di fronte alla paura della morte. Accetta tutto ciò che ti sta accadendo come l'ultimo step della tua avventura col Signor H, uno step che una volta superato ti restituirà i tuoi sogni e la tua identità come nuovi. Credimi, in fondo anche questa è una fantastica opportunità di diventare migliore. Lo sai, non parlo senza cognizione di causa, non potrei...Abbracci forti

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    1. Assolutamente d'accordo. Sottoscrivo e ti ringrazio per le belle parole :)

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  3. ciao avevo scritto un commento doc ma vista l'età l'ho cancellato cmq riassumendo volevo dire....hei tirati sù,dai calci ai sassi,ai ciuffi d'erba che poverini non ne hanno colpa e nemmeno i sassi a dire il vero,ma ci vuole una risposta fisica,prendi a pugni i cuscini,sbatti i tappeti,le pedane,insomma spero mi abbia capito,ogni volta che dai una botta a qualcosa pensa che sia il brutto pensiero che avevi prima,magari conta poco,non so come spiegarmi meglio solo che ho capito e so come ti senti,in tanti anni per una cosa o per l'altra ci sono passata ed è difficile passare oltre e andare avanti,ma e sottolineo ma,abbiamo delle risorse dentro di noi,basta dargli solo una scossa,fai una corsa,e se guardandoti allo specchio non ti piaci,che importa .cambia specchio non ti ci guardare nascondilo insomma fai quello che vuoi ma fai qualcosa,non ti fermare e non ti arrendere mai la depressione io l'ho provata e ti assicuro che è una brutta bestia,nel tuo caso è quasi normale e quindi vedrai che la supererai e bene anche e poi........se te lo dice marisol baci e abbracci

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    1. Lo so...io dentro quella scossa ce l'ho. La sento. E' tutto ciò che ho intorno che non mi aiuta a reagire. Comunque è questione di periodi. Passerà, ci vuole un po' di pazienza eheh.
      A presto e grazie!
      PS: grazie per l'idea dei sassi e i fili d'erba, perchè stavo già pensando a calci e pugni a qualcos'altro...

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  4. :( che brutto leggerti così giù, mi dispiace tanto!I momenti no fanno parte della vita si sa, ma spero che passi prestissimo.. e nel mentre ti aspettiamo <3 un abbraccione enormeeeeee!!

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    1. Grazie, cara.
      Mi prendo mooooolto volentieri l'abbraccio :) e ricambio!

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  5. I momenti no fanno parte della vita... Sei stata forte nei momenti peggiori e questo vedrai che passerà... Te ne parla una che di depressione e attacchi di panico ne sa qualcosa.... Siii forte! Continuerò a seguire il blog e sono sicura che ritornerai presto a scrivere! FORZA! Un abbraccio

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    1. Attacchi di panico quasi all'ordine del giorno. Devo solo reagire. O meglio. Lasciare perdere pensieri e ragionamenti più grandi di me.
      Passerà...
      Ti abbraccio e grazie mille

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    2. La forza più grande la trovi in te stessa... Io mi arrabbiavo perché mi sentivo sola e soffrivo perché gli altri minimizzavano.. A distanza di anni ho capito che dovevo reagire io.. La paura è la nostra più grande nemica... Te ne parla una che ha smesso di guidare per un po' ma ora sta cercando con forza di riappropriarsi della propria vita! Se hai bisogno anche se non ci conosciamo io ci sono!

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    3. Sentirsi sola... sì, anche. Ma quanto fa bene e quanto ti fa sentire amata un abbraccio senza motivo?? I vostri commenti per me sono una dimostrazione d'affetto veramente immensa. Ogni volta.
      Grazie mille
      Grazie mille

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  6. Vale mi spiace sentirti così...ti conosco da poco e sei sempre stata piena di voglia di vivere. Ma succede anche di sentirsi giù. Io non ho passato tutto quello che hai passato tu, ma sono vicina a mio marito che lo sta passano. E io sono ceduta, tanta ansia e depressione, stò malissimo...E ti capisco benissimo..un abbraccio forte forte...

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    1. Beh si...Credo sia normale avere questi momenti...Siamo tutti umani. Più che altro credo fermamente che siano le persone intorno a non dover creare ancora più problemi sui problemi. Comunque stringiamo i denti e facciamoci forza... bisogna passare anche questa ;)
      Ti abbraccio

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  7. Andiamo a fare un giro in bici, così quando torni a casa sei troppo stanca per pensare ai momenti no.

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    1. Sia chiaro. Quella di ieri è stata un'eccezione perché avevo proprio toccato il fondo, eh!!
      Basta salite, please!

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  8. Vale, ti prego risollevati...è sicuramente un solo momento di sconforto che prima o poi doveva arrivare. Tu sei troppo positiva per lasciarti andare. Spero che le persone a te più care possano aiutarti, ma per esperienza la forza vera arriva solo da te. Cerca sempre di amarti anche se adesso non ti riconosci molto in un corpo che è cambiato. Spero di risentirti presto e di risentire che ricominci a sorridere! Un abbraccio enorme.baci, Isa.

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    1. Sì sì...La forza vera deve partire da me...ma sono molto debole e non ho tanta concretezza intorno. O forse sono io che sono cambiata e sono diventata fin troppo concreta.
      Sai quando ti sforzi in tutto e per tutto e poi nulla torna indietro? Ecco...
      Ma passa, passa... La mia gioia di vivere non è e non sarà mai attaccata da questi fattori esterni inutili. Presto ritorno più positiva di prima ;)

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  9. Ciao Vale! Mi dispiace sentirti così, ma come al solito in tutti questi mesi del blog ti ringrazio. In queste settimane mi sono sentita come te, e pensavo di essere matta, non mi capacito di come questo periodo sia peggio del periodo "durante le cure", e il problema è che le persone attorno a me se ne capacitano ancora meno! A volte penso di essere stata troppo forte, se avessi dimostrato che nonostante il sorriso che ho sempre avuto dietro c'era un malessere inspiegabile. Poi penso, ma chissene frega degli altri, ho lottato al meglio e al massimo delle mie forze.
    Forza e coraggio (che è uno dei miei motti, "rubato" al titolo di un libro di un pallavolista che ha vissuto anche lui tutto questo).
    Un bacione, perdonami per lo sfogo ma almeno tra di noi ci capiamo ;)
    M.

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    1. Mi hanno scritto in privato anche due "amiche di blog" che hanno vissuto questa situazione e dicono che è normale avere il down post-cure. Io spero davvero che passi presto perchè si sta male ed essendo agli occhi degli altri qualcosa di ingiustificato, si passa per pazzi. In realtà è proprio difficile, ma la forza di superarlo dobbiamo trovarla davvero noi e solo noi.
      Un abbraccio

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  10. L'unica cosa che posso fare è mandarti un abbraccio virtuale.
    Ti aspetto presto!!

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    1. Grazie cara. Sono queste le cose che aiutano di più.
      Ricambio e ti stringo forte.
      Vale

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  11. e come dice la tua amica Marisol "forza e coraggio che il male è di passaggio"....................che poi a parlare si fa presto...bacioniMarisol

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  12. ...se invece di combatterli questi momenti no li accogli ...che è meglio.. a combatterli fai fatica ad accoglierli subisci ..insomma non dico che devi star tutto il giorno a pianger ma se ti vien la voglia fallo ..finito asciuga le lacrime e vai avanti ...con rabbia ..piangendo ,sorridendo (più che puoi) ..ma si và avanti ..per le persone che ti stan intorno non penso siano cattive ..è che solo tu sai come stai ..magari loro fan del loro meglio ..e se no :mandale a cagare ;))
    per i capelli ..se vanno dove vogliono accontentali ..lasciali liberi ..per il peso ..passato 'sto periodo ,vedrai che ritorni al tuo peso normale ..e non dico sarà facile ma ci tornerai ..per i brufoli prendi una buona crema antiacne .....non è facile ma è la VITA ! bastarda ..ma VITA!!
    un abbraccio immenso
    P.s. io son 1,70 m. e peso mediamente 62/64 kg ..e penso che son cicciona...sopratutto nei momenti no!..dopo operazione a cuore aperto pesavo 56/54 kg ...mai stata in vita mia!!! ...ma porca puzzola non ho potuto apprezzarlo stavo talmente male e dolore che del peso non me ne fregava niente ..che vita ingiusta ;)))

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    1. In effetti non ci si accontenta mai di quello che si ha. Credo sia una caratteristica propria di noi esseri umani...
      Mi sento strana, non riesco ad apprezzare pienamente ciò che ho conquistato, ma ci vuole pazienza e piano piano si riuscirà ad uscire da un periodo, perchè è un periodo, no.
      Ti abbraccio

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  13. ti senti strana ???...hai passato un periodo che sconquasserebbe un elefante ..e ti senti strana ..???
    credo che ti senti strana ..ma vedrai quando pian piano riuscirai a riconquistarti la tua Vita ..apprezzerai ciò che di buono finalmente ti sta accadendo ...e il periodo NO ..pian piano uscirà dalla tua vita ..
    quando senti che la vita ti sta addosso prova a respirare lentamente solo con le narici (inspirazione ,espirazione)..stando con il pensiero sul respiro ..con calma ..magari per 10 respiri..poi riprendi il tuo respiro regolare ..questo aiuta a spostare la mente ..la porto da un'altra parte ..non sta li su problema ..e allenta un pò la tensione ...puoi farlo quanto vuoi nel corso della giornata ....poi mi sai dire se funziona ..
    abbraccione ;))

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    1. Grazie cara! Colgo il suggerimento, soprattutto quando il pianto il respiro me lo toglie.
      Ti abbraccio

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  14. Oh!
    Ma mica sei wonder woman.... Non credonsia possibile non avere questi momenti di sconforto o debolezza.... Nel momento in cui hai vissuto il signor h hai dovuto tirere fuori tutta la forza che avevi e ce non conoscevi proprio per combattere sto disgraziat. Li ha pompato l'adrenalina e la voglia di vincere la guerra..... Ma poi... Dopo è normale che quando ti fermi salga tutta la stanchezza... Ma se ti giri puoi pensare che ce l'hai fatta....
    Questo momento di down ci deve essere... Cosi per buttar fuori tutte le scorie brutte che altrimenti rimarrebbero dentro e prima o poi scoppierebbero... Oh ma poi sei cosi giovane... Probabile che l'equilibrio tu lo debba trovare in te... Speriam che Chi hai intorno capisca il modo giusto x starti vicina... Pian piano aggiusteranno il tiro. Il topo nel negozio di formaggi sta al lunapark!
    E riprendendo il discorso da avvo, tu sarai una mamma cosi appunto perche purtroppo ti è toccata questa esperienza...
    Bene dopo sta cosa che ti ho scritto senza alcun diritto, mo ti mando un abbraccio virtuale di quelli stritolosi! Bacino tesorella bella! E passerâ sto momento, ma x ora devi vivertelo x vincere tutta la guerra! Bacino scrocChioso!

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    1. Scusa se ti rispondo a distanza di qualche giorno ma avevo un po' il "rifiuto da blog"...leggo gli altri ma nel mio non ci entro eheh.
      Comunque... si, sarà proprio così. È un po' come tornare a casa dopo una lunghissima guerra: si ha solo voglia di riposare. Gli altri purtroppo, per quanto possano volermi bene, non riescono a capire questa cosa ed a mente lucida posso comprendere che è normale, perché non ci sono passati, ma nella quotidianità è un sentimento che contribuisce a rendermi nervosa.Non sento rispettati i miei tempi, i miei cambiamenti, perché ora sono una persona diversa.
      Per quanto riguarda invece il fatto di essere mamma è da sempre il sogno della mia vita. Mi sono sottoposta a tutto l'iter iniziale appunto per congelare gli ovuli in vista del rischio di sterilità. Non posso immaginare un futuro in cui io non riesca ad essere madre, e se lo diventerò mi piacerebbe proprio essere come ha descritto avvo. Quel post mi ha commosso tanto... Ogni tanto torno a leggermelo...Proprio proprio speciale!
      Ti abbraccio fortissssssimerrimo

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