sabato 31 ottobre 2015

A new life is beginning

Io e i miei nonni ormai abbiamo preso il vizio di uscire ogni tanto tutti e tre a fare shopping (in realtà è poi una scusa per stare insieme e pranzare fuori). Io mi diverto davvero un sacco e mi godo questi bellissimi momenti. Ecco...se c'è una cosa che mi rende estremamente felice e mi fa sentire importante è che qualcuno abbia voglia di condividere il proprio tempo, i propri pensieri, i propri sorrisi con me.
Questa settimana ero uscita con l'intenzione di comprare qualcosa per la mezza stagione...una felpa o qualcosa del genere. Niente. Nel mio negozio preferito non c'era nulla che mi piacesse tra i capi in esposizione. Volevo allora iniziare a guardare le felpe più nascoste, ma ne ho subito estratta una che mi ha lasciata senza parole: neanche a farlo apposta, la scritta su di essa era "A new life is beginning" (sta cominciando una nuova vita). Mia nonna mi ha guardata sorpresa: "Questa Vale devi prenderla per forza!". Assolutamente! Era già mia! Senza alcun dubbio l'ho buttata nel carrello. Allora anche lei ha cercato la sua taglia e l'ha appoggiata di fianco alla mia. Dentro di me un fiume di emozioni: anche lei nella sua vita ne ha passate fin troppe. 
A new life is beginning... 
È un grande messaggio. Il nostro messaggio. E adesso non vedo l'ora di uscire vestita uguale a lei... perchè la nostra nuova vita è iniziata!!

venerdì 30 ottobre 2015

Sssshhh!

Non sono superstiziosa, ma questo meglio dirlo piano, o meglio, scriverlo piano, che non si sa mai: inizio a stare meglio. Il male alle braccia pare ufficialmente finito; le estremità delle dita sono ancora addormentate ma in fase di risveglio (provo ad incrociarle...così vediamo se passa); le gambe e i piedi danno un po' di problemini in più, ma il miglioramento rispetto alla scorsa settimana è stato quasi miracoloso... ora posso tranquillamente portare Spillo a fare il suo giro senza dovermi sedere ogni due per tre sulle panchine del parco a riposarmi. Non avere un male fastidioso, continuo e martellante è un vero e proprio sospiro di sollievo. Per quanto riguarda la lingua pizzichina e la percezione degli odori invece la situazione è pressoché stazionaria, o forse i miglioramenti sono talmente lenti che io non riesco a percepirli come tali. Per adesso però già sono felicissima per i miei arti...non posso pretendere troppo, d'altronde sono passate appena tre settimane dall'ultima infusione! 
E poi c'è il fattore psicologico...il mio morale... ma questo è un altro discorso. Magari farò un post dedicato! Adesso scappo nel mondo dei sogni, sperando che abbiate letto piano, che nessuno abbia sentito niente e, soprattutto, che domani non mi aspettino brutte sorprese...

lunedì 26 ottobre 2015

Sopravvissute

Mi guardo allo specchio. Proprio lì, sulla palpebra destra, due piccole ciglia sopravvissute al massacro pilifero di questi sei mesi e al mio quotidiano strofinare per struccarmi. Cavolo...davvero due coraggiose, queste! Tanto di cappello!

giovedì 22 ottobre 2015

Sono stata nominata...!

Ebbene sì, sono stata nominata da Flower di "Mi piacerebbe aprire un blog" per il tag Chi, Cosa, Dove, Come, Perché. Grazie per avermi dato questa ulteriore occasione per dire qualcosa sul mio blog. 

˜ L’IMMAGINE: 

Ho scelto questa immagine perché è stato il primo selfie che mi sono fatta dopo aver tolto il cerotto dalla cicatrice. La prima foto dei miei due sorrisi insieme. Sono diventati un po' il leitmotiv di questo blog e non potevo scegliere immagine più significativa.

˜ CHI SONO: 
Sono una ragazza come tante altre con una vita come tante altre, che ad un certo punto si è trovata un coinquilino scomodo contro il quale combattere. 

˜ COSA FACCIO/OFFRO: 
Fondamentalmente ciò che faccio è solamente scrivere. Racconto una buona fetta di me su questo blog. Non è una grande cosa probabilmente, ma se solo una persona sorriderà con me o grazie a queste pagine affronterà il cancro in una maniera più positiva, allora sarò riuscita nel mio intento.

˜ A CHI MI RIVOLGO: 
Mi rivolgo un po' a tutti: ad amici e parenti che a volte trovano più facile sbirciare qua sul blog piuttosto che chiedere come sto, a chi ha condiviso o condividerà con me il difficile percorso della malattia, a chi non è informato e vuole saperne di più, a chi ha voglia di farsi un po' i cavoli miei o di condividere semplicemente con me questa parte della mia vita.

˜ COME COMUNICO: 
Comunico attraverso la scrittura. Ma non solo. Ho imparato che è importante comunicare con gli altri attraverso la tranquillità, il sorriso. In questo momento è l'arma più forte che possiedo. Lo faccio sempre da qualche mese a questa parte. Soprattutto in ospedale e nel mio reparto, dove le persone non hanno alcuna voglia di sorridere, ma in risposta a me lo fanno. Anche queste sono piccole grandi conquiste.

˜ PERCHE’ IO: 
Perchè io? Non lo so. Cioè...spesso mi sono sentita chiedere "perchè proprio a te?", ma io mi sono detta "perchè non io?". Può passarci chiunque...io non ho nulla di più o di meno rispetto agli altri. Probabilmente doveva succedere proprio a me. Probabilmente la vita doveva mettermi davanti questa difficoltà per farmi rendere conto di tante cose belle che prima davo per scontate. Per fare crescere me e, in parte, anche le persone che ho intorno e che hanno vissuto tutto questo insieme a me. Perchè sì.   

˜ RIEPILOGO DELLE REGOLE DEL TAG E NOMINE: 
  • Nominare l’ideatrice del tag (sarahmaria76.wordpress.com); 
  • Inserire una foto che ci rappresenta; 
  • Rispondere alle 5 domande; 
  • Nominare i blog che desideriamo (il numero è a scelta): 
Io nomino: 
E già ho esagerato come al solito... ahahah! Basta! Passo e chiudo!

martedì 20 ottobre 2015

Piccole conquiste!

Ogni giorno è una piccola conquista. Ieri, per esempio, ho fatto l'ultima puntura di Zarzio. Mi ha lasciato il solito mal di schiena martellante e fastidioso...ma questa volta lo sopporto un pochino meglio pensando che sarà l'ultima volta che proverò questa sensazione.
Sono davvero contenta!
Penso che per altre due settimane non dovrò vedere l'ospedale, che questa sarebbe stata settimana di chemio e invece non devo farla, che i prossimi controlli saranno quelli finali e poi per mesi sarò libera. Adesso mi manca solo che le gambe e le braccia si sveglino e smettano di fare male e poi è proprio tutto perfetto.
Sono davvero contenta! E questo è l'importante!

domenica 18 ottobre 2015

ConVivere... con un grande dispiacere...

Non ho Facebook. Non mi piace il modo in cui, purtroppo, ha monopolizzato la maniera di comunicare delle persone. E' però anche vero che su questo social ci sono pagine meravigliose e non nego che mi piace seguirle. Una di queste è ConVivere, una sorta di blog sul cancro che Laura teneva quasi giornalmente. Oggi sono entrata per leggere le novità e per vedere ancora una volta il suo sorriso e... ho scoperto che non c'è più. Laura se ne è andata da una decina di giorni ormai. Sedici anni sono davvero troppo pochi per morire. 
Io voglio solo ricordarla come una superguerriera che con la sua forza, il suo coraggio, il suo sorriso e la sua splendida famiglia sempre a fianco è riuscita davvero a cambiare qualcosa. Grazie per tutto quello che hai dato e dai a tutti noi che ti seguivamo.
Il mio ultimo pensiero va alla famiglia di Laura ed in particolare ad Andrea, la sua super sorella. Ti ammiro veramente tanto. Grazie di cuore anche a te. Leggere le tue parole è estremamente commovente.

venerdì 16 ottobre 2015

Amica Chemio - Episodio 12

Il giorno della mia ultima chemio è stato un po' strano. Ho dormito tutto il tempo come un ghiro; non mi sono nemmeno accorta che mio padre era uscito per lasciare il posto di "sorvegliante" a mia suocera. Non ho letto una riga del mio libro, non ho scritto una sola parola nei miei adorati cruciverba, mi stavo persino per dimenticare di lasciare agli infermieri la loro dose quotidiana di Lupo Alberto. Ero strana. Da una parte non contenevo la felicità, dall'altra speravo che le persone a me più care avessero il piacere e la gioia di condividere con me questo momento di festa. Tutti, e dico tutti, si sono ricordati di mandarmi una mail o un messaggio esultante tranne 3 persone molto importanti nella mia vita. Ci sono rimasta male, molto male; e quindi la giornata si è un pochino rovinata. Comunque è andata. E' FINITA! Con il Signor H e con la chemioterapia ho chiuso...!
Devo dire che questa settimana è stata abbastanza dura. Ho avuto le mani, i polpacci e i piedi perennemente addormentati. E' una sensazione molto strana sentirsi praticamente paralizzata: cammino tutta storta e passo la maggior parte del mio tempo sdraiata con le gambe alzate perché è l'unica posizione che mi dà un po' di sollievo. Oggi non ho resistito: ho preso un antidolorifico abbastanza forte e sono stata leggermente meglio. Le dottoresse mi hanno detto che se la tossicità dovuta al Brentuximab continuasse ad aumentare dovrò seguire una terapia neurologica di affiancamento per un recupero più rapido. Sinceramente spero di poterla evitare e che tutte queste spiacevoli sensazioni passino da sole nel giro di poco tempo. 
Per il resto i prossimi appuntamenti saranno il 3, 4 e 5 novembre. Dovrò fare TAC, PET, esami del sangue ed ultima visita; dopodiché, se tutto va come deve andare, sarò finalmente libera e rivedrò l'ospedale solamente ogni tre mesi per il solito controllo. Non vedo l'ora...il traguardo è sempre più vicino!!!

lunedì 12 ottobre 2015

La chiamano Blogterapia...

…e non sbagliano.
Quando ho deciso di iniziare a scrivere pensavo che questo canale sarebbe servito come valvola di sfogo per me e come aiuto (magari in futuro) per chi passerà ciò che sto vivendo adesso io, ma in realtà per me questo blog è diventato molto di più.
È una vera e propria terapia: adoro scrivere e ricevere commenti, mail, messaggi da tutti voi: sconosciuti e non, persone che mi seguono da lontano o semplicemente parenti che leggono per curiosità. Non mi sento sola MAI. Questa è una piccola seconda famiglia. E dà un sacco di soddisfazione… 
Grazie…ancora una volta…adesso più che mai!

venerdì 9 ottobre 2015

Ebbene sì...!

Ed eccomi qua. Un venerdì come tanti nel mio solito box, sulla solita poltrona, con la solita flebo attaccata al braccio.
Eppure c'è qualcosa di diverso. 
Questa è l'ultima seduta.
È l'ultima volta che mi bucheranno le braccia per iniettarmi questo miscuglio di sostanze, l'ultima volta che i farmaci mi faranno addormentare, l'ultima volta che il ticchettio del macchinario riempirà le mie ore facendomi compagnia, l'ultima volta che questo odore insopportabile mi arriverà allo stomaco. 
È l'ultima. Ho aspettato tanto questo momento. Ed è bellissimo.

martedì 6 ottobre 2015

9 Ottobre

9 Ottobre 1928 - Nasce mio nonno E. Il nonno che non ho purtroppo mai conosciuto, ma che ho sempre sentito vicino nonostante mia mamma e mia nonna non me ne abbiano mai parlato molto.
9 Ottobre 1936 - Nasce mia nonna F., che mi ha cresciuta giorno dopo giorno come una figlia. Più che una figlia.
9 Ottobre 2013 - Mio nonno B. si sente male. Lo portano a Bologna senza alcuna speranza che lui possa rimanere vivo. Di fatto quella notte è morto e miracolosamente rinato. E' stato il giorno più brutto della mia vita.
9 Ottobre 2015 - Mia nonna F. compie 79 anni ed è ancora stupendamente attiva. Mio nonno B. compie 2 anni ed è più in gamba che mai. Io farò la mia ultima chemio.
Non poteva esserci una data più significativa per terminare le mie cure. Io, come ormai sapete, alle coincidenze ci credo moltissimo. Il 9 ottobre rappresenta il mio legame viscerale con i nonni. E' il giorno della rinascita. Sarà il giorno della mia libertà.

lunedì 5 ottobre 2015

Nero pece

Quando faccio chemioterapia mi succede una cosa strana: nei primi due giorni le vene mi si gonfiano, pulsano e diventano scure. La prima volta che me ne sono accorta mi sembrava di essere dentro ad uno di quei film dell'orrore in cui il male è rappresentato come una sostanza nera che scorre nel corpo dell'indemoniato. In seguito ho capito che era un effetto collaterale non così evidente e che solo io facevo caso a questa cosa. Con il passare dei mesi, però, ho iniziato a notare che tutte le "pieghe" del mio corpo si stavano scurendo. In particolare le ascelle mi si sono totalmente annerite. Ho la pelle "cotta" dalla cura. È abbastanza imbarazzante mettere le magliette e vedere l'alone nero che sbuca dalla manica corta. Di certo non è l'effetto collaterale peggiore, né niente di grave, ma dà l'idea di sporco e non è proprio il massimo. Per fortuna, con il maltempo di questi giorni, le maniche corte sono andate in letargo e adesso questo inconveniente non è più così sotto gli occhi di tutti. La mia dottoressa mi ha detto che dopo la fine della cura in poco tempo sparirà, per fortuna.
Aspetto. Non solo che le ascelle si schiariscano. 
Aspetto la fine.

venerdì 2 ottobre 2015

Flashback - I complimenti più belli...

- Scusi, signorina!
- Sì??
- La vedo sempre qua in Day Hospital e volevo dirle una cosa...
- Sì...mi dica pure!
- Niente. Volevo solo dirle che ha un sorriso così bello che non sembra neanche malata!

Questa signora mi ha veramente fermato per questo?? Senza parole.